Avvisi bonari e cartelle di pagamento, che fare?
Prima di tutto se riceviamo un avviso bonario o una cartella di pagamento il primo consiglio è quello di mantenere la calma, dopodiché non è assolutamente il caso di dover pagare a richiesta e successivamente rivolgersi al professionista.
Che cosa sono gli avvisi bonari e le cartelle di pagamento?
Si tratta di documenti che emette l’agenzia delle entrate, gli avvisi bonari di solito sono conseguenza di un controllo che viene fatto sui vari modelli dichiarativi in cui l’Agenzia delle Entrate riscontra delle anomalie o comunque differenze rispetto a quanto riportato nei documenti medesimi.
La cartella di pagamento è un documento successivo: ossia non abbiamo fatto nessuna azione sull’avviso bonario allora viene emesso questo ulteriore documento.
La pretesa economica che ritroviamo all’interno degli avvisi bonari e cartelle di pagamento è sempre dovuta?
La risposta è dipende, non necessariamente il controllo che viene fatto dall’ agenzia delle entrate è fondato, segnalo anche che in questo periodo in cui gli uffici pubblici sono oberati di lavoro perché abbiamo avuto un biennio in cui questi documenti non potevano essere recapitati per via del covid e vi sono quindi dei grossi ritardi.
Purtroppo l’agenzia procede a compartimenti stagni e quindi può accadere, e accade, che delle cartelle di pagamento vengano comunque inviate al cliente quand’anche si riferiscono a situazioni per cui abbiamo già prodotto della documentazione o è stato ricevuto un avviso bonario per cui si è fatta una richiesta di sgravio.
Il consiglio dell’Amico Che Conta:
Come detto inizialmente la prima cosa è mantenere la calma, non è detto che la pretesa economica dell’agenzia delle entrate sia necessariamente fondata. Quindi non andiamo subito a pagare; anche quando l’importo è basso, esistono infatti avvisi di 50/100€, non necessariamente parliamo di cifre importanti; e rivolgiamoci al professionista di fiducia.
Starà a lui verificare la documentazione e dirvi se la pretesa economica dell’agenzia delle entrate è fondata oppure no. Se non lo fosse si procede con una richiesta di sgravio che potrà essere integrale quando tutto ciò che è preteso dall’agenzia delle entrate è infondato, oppure potrebbe essere parziale. É consigliato inoltre mantenere la calma in questo periodo particolare se si riceve anche una cartella di pagamento perché purtroppo, per i motivi appena visti, si tratta molte volte della ripetizione di una richiesta che l’agenzia non ha ancora avuto il tempo di poter affrontare e controllare.
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